Nodo Ferroviario di Napoli
Potenziamento Tecnologico
Il Nodo di Napoli è uno dei punti fondamentali del sistema ferroviario nazionale, di cui rappresenta il crocevia. L’attuale modello vede un’offerta di servizi di lunga percorrenza con circa 130 treni/gg, di traffico regionale per oltre 700 treni/gg e di traffico merci per oltre 30 treni/gg. Il nodo di Napoli fa parte del nuovo assetto delle Reti TEN-T, in particolare del core corridoio n.5 “Helsinki – La Valletta” che nel nodo ferroviario campano prevede una biforcazione verso Bari, lungo la direttrice ferroviaria Napoli-Bari.
Gli interventi previsti sono finalizzati all’estensione dell’SCC (Sistema di Comando e Controllo) del Nodo di Napoli ed all’estensione del CTC (Comando Centralizzato del Traffico) di Salerno Irno alla tratta Mercato – Codola – Sarno/Nocera Inferiore/Salerno, con l’inserimento nel SCC del Nodo di Napoli delle tratte: Villa Literno - Napoli Centrale; Cancello – Sarno; San Marcellino – Gricignano – Maddaloni Marcianise; Napoli S. Giovanni Barra - Nocera Inferiore – Salerno. Napoli.
Carta di identità
Intervento
Potenziamento tecnologico nodo di Napoli
Beneficiario
RFI - Rete Ferroviaria Italiana
Linea di azione
Linea I.1.1
Stato di avanzamento dell'intervento
in corso di esecuzione
Localizzazione
Regione Campania - Casoria, Albanova, Villa Literno, Aversa, San Marcellino, Sant’Angelo, Napoli e Frattamaggiore
Contributo del PON-IR
48,3 mln€
Dati aggiornati Marzo 2024