Il Comitato di Sorveglianza (CdS) viene istituito dallo Stato Membro, d'intesa con l'Autorità di Gestione entro tre mesi dalla data di notifica della decisione di approvazione del Programma. Il CdS è il luogo istituzionale atto a favorire il confronto tra i diversi partner a vario titolo interessati nella gestione/attuazione del PON ed il partenariato economico e sociale. La Commissione Europea partecipa ai lavori a titolo consultivo, attraverso un proprio rappresentante.
Il corretto andamento dell’attuazione è garantito dall'azione del CdS come stabilito dagli artt. 47/48/49 del Reg. (CE) 1303/2013. Nello svolgimento delle sue funzioni il Comitato esamina:
- ogni aspetto che incide sui risultati del PON comprese le conclusioni delle verifiche di efficacia dell’attuazione
- i progressi realizzati nell'attuazione del piano di valutazione e il seguito dato ai risultati delle valutazioni
- l'attuazione della strategia di comunicazione
- l'attuazione dei piani d'azione comuni
- le azioni intese a promuovere la parità tra uomini e donne, le pari opportunità, la non discriminazione, compresa l'accessibilità per persone con disabilità
- le azioni intese a promuovere lo sviluppo sostenibile
- se del caso, le condizionalità ex ante non soddisfatte alla data di presentazione dell'Accordo di Partenariato e del Programma Operativo,
- lo stato di avanzamento delle azioni volte a soddisfare le condizionalità ex ante applicabili
- lo stato di attuazione degli strumenti finanziari.
Inoltre il CdS approva: la metodologia ed i criteri utilizzati per la selezione delle operazioni, le Relazioni di attuazione annuali e finali, il piano di valutazione del Programma Operativo, la strategia di comunicazione per il Programma Operativo.
Il CdS del PON Infrastrutture e Reti 2014/2020 è convocato almeno una volta l’anno.
Nella sezione Documentazione sono disponibili i materiali realitivi ai CdS.